Coltivare per passione, trasformare per guadagnare
In un angolo tranquillo di campagna, tra profumi di lavanda e calendula, Elena ha trasformato un semplice appezzamento di terra in una piccola impresa green. Ex grafica pubblicitaria, ha lasciato la città per iniziare una nuova vita: coltivare in serra e creare cosmetici naturali.
Oggi abbiamo deciso di intervistarla per capire come ci è riuscita — e come chiunque, con una piccola serra, può fare lo stesso.
L’intervista: “Tutto è iniziato con la voglia di semplificarmi la vita”
Elena, come ti è venuta l’idea di coltivare in serra?
“Volevo rallentare, fare qualcosa che avesse davvero senso per me. Ho sempre amato le piante officinali, e con una serra potevo coltivarle tutto l’anno, anche in inverno. Così è iniziato tutto.”
Da che cosa hai cominciato?
“Con tre file di lavanda e un po’ di menta. Mi sono fatta aiutare per montare una piccola serra ad arco, circa 60 mq. Dentro ci ho piantato tutto quello che mi serviva per fare tisane, oleoliti e saponi.”
Perché iniziare con una serra è una buona idea?
Elena ce lo conferma: la serra permette di controllare il clima, proteggere le colture e organizzare al meglio gli spazi, anche se ridotti.
“Il mio primo raccolto è stato in primavera. Ho essiccato la lavanda appesa a testa in giù e ho iniziato a sperimentare con i primi saponi usando olio d’oliva e infusi delle mie piante. Avevo le mani sempre impastate, ma anche il cuore pieno.”
Quanto si può guadagnare?
Hai cominciato subito a vendere?
“No, ho fatto prove per mesi. Poi ho iniziato con i mercatini locali. Non è un business milionario, ma guadagno bene. E reinvesto quasi tutto per migliorare la serra e acquistare nuovi strumenti.”
Attualmente, Elena vende anche su Instagram e tramite il passaparola. Un piccolo brand naturale che nasce… nel cuore della serra.
Le difficoltà? Non mancano, ma si superano
Cosa ti ha messo più in difficoltà?
“All’inizio, il tempo. Fare tutto da sola è dura. Ma la serra mi ha semplificato la vita: niente grandinate, meno parassiti, e raccolti più prevedibili. Non tornerei mai indietro.”
La burocrazia, dice, si gestisce. Basta iniziare in piccolo e informarsi bene su permessi e destinazione d’uso del terreno.
Consigli per chi vuole iniziare
Che consiglio daresti a chi vuole provare come te?
“Non aspettare di avere tutto perfetto. Parti con poco, testa, impara. Anche 40-50 mq bastano. Ma serve passione, curiosità e… una buona serra!”
📌 Conclusione
La storia di Elena ci mostra che è possibile unire natura, creatività e reddito, partendo da un terreno, una serra e tanta voglia di fare.
Anche tu puoi trasformare la tua serra in un piccolo laboratorio del benessere.
Hai già in mente cosa potresti coltivare?
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